
Il remo di Ulisse
Saggi sulla poesia e la poeticadi Luigi Ballerini
a cura di Ugo Perolino

La recente riedizione di eccetera. E, uscito in
prima battuta nel 1972, e il recentissimo - e tuttora
inedito - Divieto di sosta confermano la posizione
di rilievo che l'opera poetica di Luigi Ballerini
occupa nel quadro della poesia italiana tra secondo
Novecento e nuovo millennio. Lucido esempio
di fedeltà alle ragioni linguistiche della poesia di
ricerca, e dunque erede consapevole di quella fertile
stagione che si conviene chiamare «sperimentale»
o «neoavanguardistica», Ballerini affronta con
ironia e furore il problema di un'appropriazione
non indebita e non incauta di quella discendenza,
declinando al contempo, e secondo articolazioni
neoepiche, le esigenze di una sconcertante
contemporaneità.
In questa monografia critica, all'indagine accurata
delle ascendenze e delle fonti (da Ezra Pound
a Wallace Stevens, da Guido Cavalcanti a Elio
Pagliarani e Alfredo Giuliani, fino alle gag dei
comici dell'avanspettacolo) si affiancano analisi
accurate delle alchimie lessicali e sintattiche
attraverso le quali Ballerini conduce un'emozionante
lotta per la riabilitazione dell'espressione poetica
e del suo potere comunicativo.
Ugo Perolino insegna Letteratura italiana moderna
e contemporanea all'Università Gabriele d'Annunzio di
Chieti-Pescara. Si è occupato della poesia italiana del Novecento,
dalle avanguardie d'inizio secolo agli anni sessanta, e delle
scritture ibride di taglio politico-letterario da Nicola Chiaromonte
a Alberto Arbasino. È autore del volume Oriani e la narrazione
della nuova Italia (2011). Con Leonardo Casalino e Andrea Cedola
ha curato Il caso Moro: memorie e narrazioni (2016).
Contributi di Cecilia Bello Minciacchi, Beppe Cavatorta,
Stefano Colangelo, Giulio Ferroni, Vincenzo Frungillo,
Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi, Tommaso Pomilio,
Gianluca Rizzo, Federica Santini, Charles H. Traub.